Il percorso Liceale: premessa
La scelta di iscriversi ad un corso liceale deve essere accompagnata dalla consapevolezza che il percorso intrapreso comporta costanza ed impegno, adeguatamente sorretti da interesse e motivazione personali. La scuola secondaria di secondo grado costituisce infatti lo snodo cruciale per la formazione della personalità e dell’identità sociale e culturale dell’alunno, dalla cui costruzione dipenderanno le sue scelte future. Pertanto è importante che lo studente scelga il percorso liceale sapendo di intraprendere un iter di studio orientato prospetticamente verso un’ulteriore tappa educativa, vale a dire quella universitaria, imprescindibile esito di un cammino di formazione personale che inizialmente risulta essere ricco, articolato e complesso sotto il profilo informativo e strutturale e che approda poi alla specializzazione scientifica prevista dai diversi orientamenti universitari.
IL PRIMO BIENNIO
Il primo biennio si propone come finalità di promuovere competenze di tipo cognitivo (conoscenze e abilità cognitive e relazionali di base, qualitative e utili) e di tipo motivazionale (consapevolezza di essere o non essere competente, motivazione allo studio). Tali competenze vengono raggiunte attraverso la promozione della relazione formativa, che risulta fondamentale per creare la condizione per un patto formativo tra studenti, genitori e insegnanti, e la promozione di competenze strumentali di base (leggere e comunicare correttamente nella lingua parlata e scritta, esprimersi nelle lingue straniere con semplici messaggi orali e scritti, matematizzare e formalizzare ad un primo livello, familiarizzare con i linguaggimultimediali e con le tecnologie dell'informatica, conoscere alcune tematiche delle scienze fisico-naturali e storico-sociali con il progressivo passaggio a contenuti disciplinari più approfonditi e sistematizzati), le attività di laboratorio, la didattica testuale per la promozione di abilità di lettura, interpretazione e scrittura, le iniziative di compensazione /occasioni di recupero /sostegno metodologico e psicologico.
Il primo biennio costituisce, per tali connotazioni, un importante momento di ORIENTAMENTO, inteso sia come informazione e scoperta di attitudini, sia come formazione nel senso di conoscenza di sé, dell'ambiente in cui si vive, delle offerte formative e di promozione verso scelte autonome e consapevoli. E’ a tal scopo che il nostro Istituto promuove sin dall’inizio del primo anno scolastico e per l’intero svolgimento del quinquennio iniziative volte alla realizzazione del SUCCESSO SCOLASTICO.
Il successo scolastico non deve essere inteso come il raggiungimento scontato e facile di un traguardo promozionale, bensì deve essere pensato come il conseguimento di abilità e competenze che, seppur possedute in potenza dagli studenti, devono essere altresì stimolate, potenziate ed affinate attraverso l’acquisizione di un metodo rigoroso e proficuo dal punto di vista conoscitivo, riflessivo e rielaborativo. Per questo motivo i docenti dell’Istituto accompagnano e sorreggono gli studenti che si iscrivono al primo anno con corsi di metodologia, tenuti nelle due settimane di settembre che precedono l’inizio dell’anno scolastico, tramite i quali intendono chiarire le procedure metodologiche necessarie per “imparare ad imparare”, per fornire cioè lo strumento imprescindibile per la messa in atto di strategie analitiche e sintetiche con cui affrontare i contenuti delle diverse discipline. Il corso propedeutico, che viene allestito anche per il primo anno del secondo biennio (la classe terza), non risulta un unicum nella nostra programmazione, dato che in entrambi i quadrimestri gli insegnanti collaborano fattivamente alla realizzazione di altri progetti di “metodologia ed apprendimento permanenti” quali : Compiti a scuola e Schivanoia(di cui è possibile trovare una descrizione dettagliata nel nostro sito), il cui scopo è quello di favorire un lavoro cooperativo pomeridiano dei ragazzi, garantito nell’esito dalla presenza dei diversi docenti che a turno assistono, consigliano e orientano gli interessati. Oltre ai corsi di recupero che l’Istituto garantisce soprattutto nelle materie fondamentali d’indirizzo, vengono poi proposti a partire dal mese di dicembre gli sportelli pomeridiani Help, che consentono a gruppi di studenti di avvalersi di un’ulteriore spiegazione dei docenti (non necessariamente quelli della classe d’appartenenza) su precisi argomenti che risultino poco chiari . Per il potenziamento delle abilità richieste vengono poi promossi, ogni anno, approfondimenti e conferenze in orario extrascolastico. Per la risoluzione, infine, di difficoltà non solo di tipo scolastico, ma anche di tipo relazionale esiste un particolare sportello d’ascolto denominato CIC, a cui i ragazzi si possono rivolgere, nel più completo riserbo, contando sul dialogo proficuo con esperti psicologi ed educatori appartenenti alle ASL locali. Qualora però le difficoltà scolastiche di uno studente facciano pensare di essere di fronte ad un forte disorientamento rispetto alla scelta scolastica effettuata, vengono messe in atto iniziative di RIORIENTAMENTO per garantire il passaggio ad altri indirizzi liceali presenti in Istituto oppure ad altri corsi di studio. All'inizio dell'anno scolastico, i docenti, attraverso test d’ingresso ed il quotidiano lavoro didattico, valutano la situazione di partenza degli studenti, osservano il grado di integrazione dei singoli all’interno del gruppo classe e registrano i primi risultati di profitto. Quanto prima, sulla base dei dati raccolti e sulla base di un confronto con i giudizi orientativi espressi dai docenti della scuola secondaria di primo grado di provenienza dei ragazzi, i docenti individuano gli studenti particolarmente problematici e decidono se avviare immediatamente un colloquio con la famiglia. In tal caso il coordinatore organizza un incontro, teso a far emergere le aree di problematicità in relazione alle richieste e a far acquisire un corrispettivo grado di consapevolezza delle stesse, lasciando poi all'alunno e alla famiglia il tempo di decidere se accettare il riorientamento. In ogni caso, il colloquio avverrà dopo lo scrutinio del primo periodo, con le medesime modalità e finalità.
IL SECONDO BIENNIO E IL QUINTO ANNO
Nei due anni che compongono il secondo biennio e nell’ultimo anno di corso, lo studente dovrà acquisire in modo sistematico l'assetto storico-istituzionale delle singole discipline attraverso un approfondimento critico dei vari statuti epistemologici, in termini di oggetto, linguaggio e metodologia di ricerca.
Il momento descrittivo (descrizione e classificazione di alcuni fatti o dati) che costituisce il punto di arrivo del biennio è integrato dal momento esplicativo (spiegazione dei fatti stessi alla luce di alcuni principi teorici comunemente accettati), dal momento riflessivo (riflettere criticamente su ciò che "appare", "si sa", "si fa"…), infine dal momento operativo (dimensione operativa delle discipline: osservazione, ricerca, progettazione con incontri-dibattiti, uscite sul territorio, STAGES)
PROFILO IN ENTRATA GENERALE dello STUDENTE LICEALE:
Discrete/buone conoscenze di base nelle diverse discipline
Discrete capacità di analisi e di sintesi
Discreta autonomia nello svolgimento dei compiti e nello studio
Impegno costante nell’esecuzione del lavoro domestico
Interesse per le tematiche scientifiche e/o sociali
Curiosità culturale