Regolamento Visite Guidate e Viaggi d’Istruzione

Istituto d’Istruzione Superiore Lorenzo Gigli Rovato (BS)

Regolamento d’Istituto aggiornato con delibera

del Consiglio d’Istituto n. 2 del 06/10/2025

 

D - REGOLAMENTO VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE

I viaggi d’istruzione e le visite guidate favoriscono un approccio più ampio e consapevole degli studenti al patrimonio artistico e culturale nazionale ed europeo. Rappresentano un’opportunità preziosa per i giovani di visitare monumenti architettonici, siti archeologici e naturalistici, nonché, più in generale, città e regioni diverse, entrando così in contatto con realtà culturali e stili di vita differenti dal proprio.

 

Tipologia e finalità dei viaggi

Le visite guidate della durata di un giorno e i viaggi d'istruzione di più giorni costituiscono un'integrazione significativa dell’attività scolastica, sia per quanto riguarda la formazione globale della persona, sia per il completamento della preparazione disciplinare.
Tali attività devono essere oggetto di attenta programmazione, inserite nel progetto didattico-educativo della classe e non possono configurarsi come iniziative estemporanee. La loro organizzazione deve prevedere la predisposizione di materiali didattici funzionali agli obiettivi formativi, al fine di assicurare un’adeguata preparazione preliminare, fornire informazioni pertinenti durante lo svolgimento e promuovere una successiva rielaborazione in ambito scolastico delle esperienze effettuate.


Articolo 1 – Proposta e approvazione delle attività

Ogni attività didattica integrativa che comporti l’uscita degli studenti dall’Istituto deve essere proposta e inserita nella programmazione didattica del primo consiglio di classe e approvata in via definitiva durante il consiglio di classe aperto alle componenti genitori e studenti.
Le proposte verranno successivamente raccolte nel piano viaggi d’Istituto e sottoposte all’approvazione del collegio docenti. Le uscite didattiche potranno essere effettuate solo dopo l’approvazione ufficiale del piano da parte del consiglio d’istituto.

Per le attività di continuità (accoglienza, gruppo sportivo, internazionalizzazione), che prevedono uscite nei mesi precedenti a dicembre, la proposta dovrà essere condivisa nei Consigli di Classe del mese di maggio dell’anno scolastico precedente.

I docenti proponenti avranno cura di calendarizzare i viaggi d’istruzione a partire dal mese di febbraio in modo che non coincidano con i consigli di classe di interperiodo (si veda il piano annuale delle attività) e, comunque, non oltre il 30 aprile.

Fanno eccezione lo stage sportivo, linguistico e quello legato alla progettualità FSL che possono essere svolti entro il termine delle attività didattiche, salvaguardando la finestra dei consigli di classe di maggio e il periodo previsto per gli esami di idoneità e di ammissione all’esame di maturità.

Tutte le attività dovranno concludersi prima dell’inizio degli scrutini di giugno ad eccezione della mobilità Erasmus che non può essere stabilita dalla scuola, in quanto l’organizzazione è condivisa con il consorzio Franciacorta, Sebino, Oglio Nord e segue la progettualità delle nazioni coinvolte.


Articolo 2 – Iter organizzativo e scadenze

 

Fasi e tempi operativi:

Settembre/ottobre: le proposte di viaggio e/o uscite didattiche vengono condivise nel cdc di inizio anno scolastico e adeguatamente verbalizzate con l’indicazione di:

-         meta

-         periodo

-         durata

-         docente proponente

-         docenti accompagnatori e supplenti (n.b. specificare la presenza del docente di
                sostegno)

Ogni docente proponente/referente del viaggio, nei giorni successivi il cdc, e comunque entro e non oltre il 31 ottobre, chiede l’adesione effettiva degli alunni all’uscita didattica, su stima di spesa fornita dalla segreteria. La vicepresidenza avrà preventivamente inviato alle famiglie la modulistica da utilizzare tramite apposita circolare.

Novembre: acquisite le autorizzazioni, i consigli di classe approvano il piano viaggi/uscite e lo condividono con studenti e genitori nelle riunioni aperte.
Il docente referente compila nei giorni successivi il cdc l’apposito modulo google per l’avvio delle procedure di acquisto avendo cura di compilare tutti i campi richiesti in modo dettagliato e preciso.

Relazione conclusiva:
il docente referente, entro 15 giorni dal rientro, invia alla segreteria la relazione finale sull’attività.


 

Articolo 3 – Partecipazione minima

Non saranno autorizzate uscite o viaggi con una partecipazione inferiore al 70% degli studenti della classe.
Le classi articolate sono considerate come un’unica unità ai fini del conteggio.


 

Articolo 4 – Organizzazione e accompagnatori

           I cdc di classi parallele possono collaborare per pianificare viaggi con mete e date comuni.
           Ogni cdc nomina:

-       un docente referente;

-       i docenti accompagnatori (1 ogni 15 alunni);

-       un docente supplente.

In presenza di alunni con disabilità è obbligatoria la designazione di un docente accompagnatore dedicato e di un supplente.

In caso di partecipazione di più classi a un’unica uscita, dovrà essere garantita la presenza di almeno un docente della classe per ciascun gruppo, e si assegnerà un solo docente referente per l’intero gruppo.

Ogni docente potrà accompagnare una sola classe nel viaggio d’istruzione.

Il collegio dei docenti propone che non si abbia a superare un numero di uscite per un totale di 7 giorni massimo (sommando il viaggio d’istruzione e le uscite giornaliere).

Ai docenti accompagnatori allo stage linguistico e ai viaggi FSL sono consentiti ulteriori due giorni di uscite didattiche giornaliere.

Per i docenti di scienze motorie andranno scorporate dal conteggio le attività di accoglienza e lo stage sportivo.

Fa eccezione la gestione degli accompagnatori per il gruppo inclusione che andrà valutata in base alle singole situazioni e concesse in deroga dal dirigente scolastico.


 

Articolo 5 – Limiti e tipologie di viaggio

Ogni cdc dovrà pianificare le attività nel rispetto del limite massimo di 6 giorni totali per anno scolastico (incluse le attività di accoglienza di inizio anno scolastico).

Per le classi che partecipano a stage linguistici all’estero o a percorsi FSL che superano i limiti previsti, sarà possibile effettuare solo due ulteriori giornate di uscite didattiche.

Le attività connesse ai progetti Erasmus o alla mobilità internazionale in Tanzania seguono regolamenti specifici.

 

La durata dei viaggi varia in base alla classe:

-       classi prime: solo visite guidate giornaliere;

-       classi seconde: partecipazione allo stage sportivo (organizzazione a cura del dipartimento di scienze motorie);

-       classi terze: un viaggio in Italia di 3 giorni (massimo 2 pernottamenti);

-       classi quarte e quinte: un viaggio in Italia o all’estero di 4 giorni (massimo 3 pernottamenti).

Fanno eccezione gli stage linguistici all’estero e i viaggi FSL, per i quali non si applicano i limiti di durata sopra indicati.

 

 

 

 

Le mete culturali dovranno essere coerenti con le programmazioni didattiche secondo la presente tabella:

 

VIAGGI D’ISTRUZIONE

 

USCITE E ATTIVITA’ DI UN GIORNO

 

 

 

 

CLASSI TERZE

Cinque Terre (alloggio a Levanto)

Alta Toscana (Pisa, Lucca)

Umbria centrale (Perugia)

Delta del Po (Ravenna) + Recanati e luoghi leopardiani

Palermo

Firenze

L’elenco di seguito è da intendersi a titolo esemplificativo:

Teatro (anche in lingua straniera)

Planetario BG/MI

Bergamo Scienza

Attività di Orientamento: UniBs o Unicatt

Visita ad aziende di settore:

-       pastificio Valdigrano

-       Promotec

-       Same Treviglio

-       Aicma Milano

-       OMR Rezzato

-       Salone dell'auto Bologna

-       Gewiss Bonate sotto

-      

 

 

CLASSI QUARTE

e

CLASSI QUINTE

 

ITALIA

Napoli

Roma

 

 

EUROPA

Bruxelles (arte fiamminga)

Atene

Budapest

Praga

Bilbao

Berlino

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 

Articolo 6 – Pagamenti e assicurazione

Per partecipare alle uscite didattiche e ai viaggi d’istruzione, gli studenti devono essere in possesso di regolare copertura assicurativa.

Il pagamento delle quote di viaggio dovrà avvenire esclusivamente tramite Pago in Rete, accedendo al Registro Elettronico, sezione "Pagamenti".

La caparra non sarà rimborsata in caso di ritiro. L’adesione al viaggio tramite firma del modulo di autorizzazione comporta un’assunzione di responsabilità con conseguente pagamento della quota richiesta.


 

Articolo 7 – Gestione amministrativa e logistica

La Segreteria cura l'organizzazione amministrativa, inclusi i rapporti con agenzie di viaggio e ditte di trasporto, e si occupa della raccolta dei preventivi da presentare al consiglio d’istituto.

I docenti referenti possono integrare la documentazione con ulteriori informazioni operative (ad es. soluzioni di soggiorno o trasporto).

 


 

Articolo 8 – Costi, esclusioni e interruzioni

I costi dei viaggi devono essere attentamente valutati. L’Istituto non potrà contribuire economicamente, salvo casi eccezionali e documentati, da sottoporre al Consiglio d’Istituto.
Il tetto massimo di spesa consigliato è fissato in € 450 (fanno eccezione gli stage linguistici).
I docenti accompagnatori avranno copertura delle spese di viaggio, ma non riceveranno indennità di missione.
Non è ammessa la partecipazione di personale esterno alla scuola.
In caso di comportamenti gravi sotto il profilo disciplinare, i docenti accompagnatori possono decidere di comune accordo l’interruzione del viaggio, senza obbligo di rimborso delle quote versate.

Per fatti non riconducibili alla scuola che ne impediscano il viaggio (es. pandemia), i genitori non sono tenuti a chiedere rimborso.